Non solo il Natale è fonte di stress quando si pensa ai regali: compleanni, festa della donna, della mamma, del papà o di San Valentino ci mettono di fronte al compito di scegliere un presente, o più d'uno, per una persona cara.
I gusti del festeggiato (o della festeggiata) non sempre ci vengono in aiuto, e soprattutto il timore di essere off topic, cioè di sbagliare completamente la nostra scelta, mette in difficoltà anche il familiare o l'amico più caro.
La ricetta per il regalo perfetto non esiste: azzeccare un dono è un mix di variabili che spesso mancano. Le idee passe-partout raramente sono l'ancora di salvezza: basti pensare agli oggetti più classici (profumo, sciarpe, accessori vari e chi più ne ha più ne metta) che rischiano di essere banali, dei “doppioni” o peggio decisamente poco graditi.
L'Italia vince la nona edizione della Coppa del Mondo di Gelateria: nell'Arena più dolce di Sigep 2020 il gelatiere Eugenio Morrone, il pasticciere Massimo Carnio, lo chef Marco Martinelli e lo scultore del ghiaccio Ciro Chiummo, con Giuseppe Tonon team leader, sono saliti sul podio più alto, seguiti da Giappone e Argentina.
Otto le prove che hanno impegnato le squadre nei tre giorni di gara: vaschetta di gelato decorata, monoporzione in vetro, mystery box (ingredienti a sorpresa diversi per ciascuna squadra), torta artistica gelato, entrée di alta cucina, scultura in ghiaccio e in croccante, snack di gelato e gran buffet finale, ovvero la presentazione di tutti gli elaborati.
Se il panettone è il “re” della tavola di Natale, occorre scegliere con cura quello che sarà il gran finale di ogni pranzo e cena delle Feste. E magari optare per un prodotto che abbia la P maiuscola, possibilmente realizzato da un Maestro Pasticciere AMPI e membro Relais Desserts. La buona notizia è che questa proposta esiste ed è firmata Fabrizio Galla - miglior torta alla Coppa del Mondo di Pasticceria 2007 a Lione e allievo di Iginio Massari - che nel suo laboratorio, adiacente al locale di San Sebastiano da Po (TO), produce una gamma esclusiva di panettoni, curati personalmente: Classico, Pere e Cioccolato e Senza canditi e uvetta.
Leggi tuttoA Prato nasce un dolce che contiene tutto il gusto della propria terra; a prepararlo, niente meno che il vice presidente di AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani) Paolo Sacchetti. Si chiama “Giulebbe” ed è un panettone del territorio (buono anche in periodo non natalizio) dalla caratteristica forma a pan frutto: la glassa ai pinoli avvolge un morbido impasto arricchito con un ingrediente tanto locale quanto raro, costituito dai pregiati fichi di Carmignano, località in provincia di Prato che ne vanta una produzione di nicchia.
Leggi tuttoSal De Riso, Maestro Pasticciere 'simbolo' della Costiera Amalfitana, è stato eletto miglior pasticciere-imprenditore dell'anno ai Foodcommunicity Awards, premio che va alle eccellenze imprenditoriali del mondo culinario. A decretarlo, la community di Instagram: Sal De Riso è stato il più votato dagli utenti.
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